Proprietà principali del biodiesel



Principali acidi grassi negli oli

Acido erucico C22:1
Acido linolenico C18:3
Acido linoleico C18:2
Acido oleico C18:1
Acido stearico C18:0
Acido palmitico C16:0


Il Biodiesel: materie prime
Materie Prime    % sulla produzioneOlio di colza                       84
Olio di palma                       1
Olio di soia                          1
Olio di girasole                   13
Altri:
Oli di altre colture
Grassi animali
Oli di frittura riciclati             1 
Oli di scarto dell’industria

La reazione di transesterificazione
Metanolo
Catalizzatori: Basi, Acidi ed Enzimi
Riduzione del peso molecolare medio ad 1/3:
Viscosità: olio 37 mm
2/s - biodiesel 4,4 mm2/s

Scelta dell’impianto
processo discontinuo o continuo in funzione della produzione annua e dei
costi relativi.
Fino ad una produzione di 10.000 t/y conviene mantenere un impianto
discontinuo.
Un impianto con produzione maggiore di 30.000 t/y sicuramente ha convenienzanella produzione in continuo.

Specifica Tecnica (UNI-EN 14214) (1/2)
Caratteristica Unità di misura Valori
Min Max
Metodo di misura
Contenuto di esteri % (m/m) 96.5 EN 14103
Densità a 15°C kg/m^3 860 900 EN ISO 3675
EN ISO 12185
Viscosità a 40 °C mm^2/s 3.50 5.00 EN ISO 3104
Flash point °C 120 prEN ISO 3679
Zolfo mg/kg 10.0 prEN ISO 20846
prEN ISO 20884
Residuo carbonioso % (m/m) 0.30 EN ISO 10370
Numero di cetano 51.0 EN ISO 5165
Ceneri solforate % (m/m) 0.02 ISO 3987
Contenuto di acqua mg/kg 500 EN ISO 12937
Contaminazione totale mg/kg 24 EN 12662
Corrosione su rame Classe 1 EN ISO 2160
Stabilità all'ossidazione, 110 °C h (ore) 6.0 EN 14112
UNI EN 14214 – Automotive fuels.

Proprietà principali del biodiesel
Esteri (min 96.5%)
Valori minori di 96,5 % implicano condizioni di pre-trattamento, di reazione e di separazione
inappropriate
Numero di cetano (> 51)
Maggiore è il numero di cetano minore è il ritardo di accensione per compressione.
Contenuto di acqua (< 500 mg/kg)
Il biodiesel ha una natura più polare del gasolio e tollera una concentrazione di acqua inferiore.
Stabilità all’ossidazione (min 6.0 h a 110°C)
Questo parametro misura la degradazione ossidativa degli esteri metilici ad acidi volatili. E’ correlato a
formazione di lacche e depositi sull’apparato di iniezione, formazione di morchie nei serbatoi,
corrosione di parti metalliche e formazione di perossidi che attaccano gli elastomeri.
Acidità (max 0.5 mgKOH/g)
Misura i mg di KOH necessari per neutralizzare gli FFA presenti in 1 g di campione. Un elevato tasso
di acidità causa corrosione e formazione di depositi nel motore
.
Numero di iodio (max 120g I
2/100g)
Il numero di iodio esprime il contenuto di sostanze polinsature presenti nei mono-, di- e tri-gliceridi. Il
valore è espresso in g di I
2 che reagiscono con 100 g di campione. Valori del numero di iodio elevati
sono indice di un elevato numero di acidi insaturi che polimerizzano ad alta T e formano depositi sugli
iniettori e sulle fasce elastiche dei motori.
Metanolo (max 0.20%)
Il limite sull’alcol residuo è importante per la sicurezza nello stoccaggio e nel trasporto del biodiesel. La
presenza di metanolo riduce il valore del flash point (> 120°C)
.
Fosforo (max 10.0 mg/Kg)
La presenza di fosforo è dovuta sia ai fosfolipidi contenuti nei prodotti vegetali di partenza,o nei casi dove l’acido fosforico è utilizzato come catalizzatore  per l’abbattimento dei saponi.
  L’elevato tenore di fosforo limita l’efficienza del catalizzatore di ossidazione degli idrocarburi incombusti.

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