Carburanti agevolati per uso agricolo



Carburante agevolato ad uso agricolo

Risultati immagini per utenti motori agricoli
La normativa vigente prevede la possibilità, per le imprese che esercitano attività agricola, di beneficiare di agevolazioni fiscali sui carburanti impiegati per l'alimentazione delle macchine utilizzate per lo svolgimento delle attività agricole.
Gli Utenti Motori Agricoli sono i beneficiari di queste agevolazioni.
Sono definiti carburanti agricoli il gasolio la benzina e biodiesel con aliquote di accisa e aliquote I.V.A. ridotte; questi carburanti sono denaturati con sostanze rivelatrici per distinguerli da quelli destinati all'autotrazione.
L'assegnazione di carburante viene fatta dall'Ufficio Utenti Motori Agricoli(U.M.A.) della Città Metropolitana di Bologna, che ha predisto un manuale relativo alle "Principali disposizioni normative e linee guida relative all'attività UMA". 


Unità operativa utenze motori agricoli (UMA)

L'ufficio si occupa dell'applicazione del Decreto Ministeriale n. 454/01 in materia di agevolazioni fiscali sui carburanti impiegati in agricoltura. I beneficiari di queste agevolazioni sono i soggetti che esercitano l'attività agricola iscritti nel registro delle imprese e nell'anagrafe delle aziende agricole, comprese le cooperative, le aziende agricole delle istituzioni pubbliche, i consorzi di bonifica e di irrigazione, le imprese agro-meccaniche. Il carburante agevolato può essere utilizzato per l'alimentazione di tutte le macchine agricole previste dall'art. 57 del nuovo codice della strada, approvato con D.L.vo n. 285/92, gli impianti e le attrezzature impiegate nelle attività agro-forestali, le macchine utilizzate per l'irrigazione, per l'essiccazione, per la prima trasformazione dei prodotti agricoli, gli impianti di riscaldamento delle serre e dei locali adibiti ad attività di produzione. Gli allevamenti di bestiame sono ammissibili all'agevolazione solo se gli alimenti utilizzati sono per almeno 1/4 di produzione aziendale.  L'ufficio cura inoltre la banca dati delle macchine agricole possedute dalle singole aziende, annotando per ogni posizione U.M.A. attiva, le relative variazioni a seguito di acquisti o vendite.


Di seguito riportiamo una sintesi del manuale

BENEFICIARI
L'agevolazione compete ai seguenti soggetti:
  • esercenti le attività agricole regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese;
  • cooperative, parimenti iscritte nel registro delle imprese, costituite tra i soggetti di cui alla lettera a), per lo svolgimento in comune delle medesime attività connesse all'esercizio delle singole imprese;
    aziende agricole delle istituzioni pubbliche;
  • consorzi di bonifica e di irrigazione;
  • imprese agro-meccaniche iscritte nel registro delle imprese.

QUANTITA' ASSEGNATA
La quantità di carburante ammessa all'agevolazione viene calcolata moltiplicando il consumo medio standard per coltura per il numero di ettari da lavorare (D.M. 24/02/2000 e succ. modifiche e integrazioni e relativa delibera regionale di attuazione).
Gli allevamenti di bestiame sono ammissibili all'agevolazione fiscale sul carburante solo se gli alimenti utilizzati provengono per almeno ¼ dal terreno aziendale. Il quantitativo di carburante assegnato per l'allevamento è determinato in base alla tipologia di allevamento e al rapporto tra le unità foraggiere prodotte in azienda e quelle necessarie per l'alimentazione del bestiame aziendale.
Qualora l'assegnazione dovesse risultare superiore al fabbisogno effettivo, l'utente dovrà prelevare solo la quantità necessaria, per evitare di incorrere nelle sanzioni previste per gli abusi di carburante agevolato (art. 40 D.L.vo n.504/95).

Ai sensi dell'art 1, comma 710, della Legge 27/12/2013 n. 147 (Legge di stabilità 2014), con decorrenza 1 gennaio 2014 le assegnazioni di carburante, determinate in base alla procedura sopra indicata, sono ridotte del 15% rispetto ai parametri in uso fino al 31 dicembre 2012 (nel 2013 tale riduzione era del 10%).

IMPIEGHI
Il carburante agevolato può essere assegnato per l'alimentazione di:
  • tutte le macchine agricole previste dall'art. 57 del nuovo codice della strada, approvato con D.L.vo n. 285/92;
  • motori per l'azionamento delle attrezzature agricole, impiegati nelle attività agro-forestali;
  • macchine utilizzate per l'irrigazione dei fondi, per l'essiccazione, per la prima trasformazione dei prodotti agricoli;
  • impianti di riscaldamento delle serre e dei locali adibiti ad attività di produzione. Il gasolio utilizzato per questi impianti (detto "gasolio fiori") gode di una maggiore riduzione fiscale
Non sono invece ammissibili i consumi di prodotti petroliferi per l'autoproduzione di energia elettrica destinata agli usi delle aziende agricole.

RICHIESTA CARBURANTE
Per le modalità della richiesta consultare il relativo procedimento.

LIBRETTO DI CONTROLLO
Le quantità di carburante assegnate dall'ufficio U.M.A. per le lavorazioni agricole da svolgere nell'anno solare, tenendo conto delle rimanenze dell'anno precedente, devono essere annotate sul libretto di controllo.
Il Libretto di controllo deve essere custodito dall'utente in azienda per 5 anni dalla data dell'ultima scrittura ed essere messo a disposizione per le eventuali verifiche.
L'utente può rifornirsi direttamente presso qualsiasi deposito commerciale di oli minerali autorizzato alla detenzione e alla vendita di carburanti agricoli agevolati, annotando sul libretto di controllo qualità e quantità del carburante e facendolo convalidare con timbro e firma del rivenditore.
Entro la fine dell'anno solare di riferimento i titolari del libretto devono annotarvi i consumi complessivi di prodotti petroliferi e la dichiarazione che i lavori colturali eseguiti sono conformi a quelli previsti per le colture oggetto della richiesta.
I consorzi di bonifica e di irrigazione devono specificare anche l'area di intervento.
Le imprese agro-meccaniche, entro 5 giorni dal termine del lavoro presso un cliente, devono annotare sul libretto, o in schede distinte per cliente e per provincia, le lavorazioni complessive eseguite per ciascuna coltura ed i relativi quantitativi di prodotti petroliferi consumati in ciascuna azienda, specificando i nominativi dei titolari delle aziende stesse, gli estremi di iscrizione nel registro delle imprese, l'estensione e l'ubicazione delle aziende.

DICHIARAZIONE DI AVVENUTO IMPIEGO
Entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello di assegnazione i titolari del libretto di controllo presentano all'Ufficio U.M.A., direttamente o tramite le organizzazioni di categoria, una dichiarazione di avvenuto impiego di oli minerali negli usi agevolati per i quali erano stati richiesti, in cui indicano complessivamente i quantitativi utilizzati nei suddetti impieghi e quelli non utilizzati (rimanenze), di cui si tiene conto nell'assegnazione dell'anno successivo, le eventuali lavorazioni eseguite in loro favore dalle imprese agro-meccaniche, indicandone le generalità dei titolari, la ragione sociale e la sede legale. A questa dichiarazione deve essere allegata copia del libretto di controllo; le cooperative allegano, inoltre, un elenco nominativo contenente le generalità di ciascun socio, le lavorazioni effettuate ed i relativi consumi di oli minerali, gli elementi identificativi dei terreni ai quali si riferiscono le lavorazioni. Le imprese agro-meccaniche allegano un elenco nominativo, per provincia, dei titolari delle imprese agricole per cui sono state eseguite le lavorazioni, indicando, per ciascun soggetto, i lavori complessivi eseguiti per ciascun tipo di coltura ed i relativi quantitativi di prodotti consumati, nonché copia delle fatture relative ai lavori eseguiti con l'indicazione dei destinatari delle prestazioni.
La dichiarazione sopra indicata, in caso di cessazione dell'attività nel corso dell'anno, deve essere effettuata entro 30 giorni dalla data di cessazione e, in caso di decesso del titolare dell'impresa, entro 6 mesi dal verificarsi del decesso. In questi casi, se sono presenti rimanenze di prodotti petroliferi, nella dichiarazione devono essere riportati gli estremi identificativi del soggetto, in possesso dei requisiti per l'utilizzo dei prodotti, o del deposito abilitato alla loro commercializzazione, a cui si intendono cedere tali prodotti.

Sono tenuti alla presentazione della Dichiarazione annuale di avvenuto impiego tutti i soggetti titolari del Libretto di controllo, quindi anche coloro che nel corso dell'anno non hanno acquistato o utilizzato carburante agevolato.


Commenti

Post più popolari